Mi chiamo Salvo Licciardello. Dopo 29 anni ho lasciato un lavoro sicuro, una professione certa, per dedicarmi completamente alla mia passione: fare il vignaiolo e il vino.
Perché l’ho fatto? Non potevo più ignorare il richiamo forte della mia terra e la voglia di produrre un vino molto più biologico dei vini biologici certificati. Un vino, il più possibile salutare, fatto con l’approccio naturale dei nostri padri e con quello creativo dell’artigiano.
IL SOGNO SI AVVERA: LA MIA AZIENDA
Nel 2018, dando forma al mio sogno, ho aperto ufficialmente la mia azienda vitivinicola sull’Etna: una scommessa di vita ma anche una sfida impegnativa perché ho deciso di produrre, alla prima uscita, ben cinque etichette di vini fatti con metodi diversi, aventi l’obiettivo di solleticare, ad ogni occasione, tutte le corde dell’emozione umana. Pur di evitare l’omologazione del gusto ho accettato qualsiasi rischio imprenditoriale.
I vitigni che coltivo sulle pendici dell’Etna, sono quelli della tradizione: Nerello Mascalese e Carricante, capaci di creare vini inconfondibili e di grande personalità. Sì, credo che ogni vino abbia una sua
personalità, che va assecondata come quella di un bambino, ma anche indirizzata in base alla sensibilità del produttore.
PERCHÉ IL MIO VINO SULL’ETNA È DIVERSO
Effettuo la diraspatura dei grappoli migliori a mano, questo permette a ciascuna delle parti di avere un contatto intimo e di godere reciprocamente dell’energia altrui. Lascio inoltre pressoché intatta l’integrità degli acini, infatti non pigio le uve con la pigiatrice, questo per preservare il mosto, custode di aromi e sapori, dall’effetto nocivo delle ossidazioni
Produco vini bianchi da uve nere: sia il vino base per lo spumante che uno dei vini bianchi fermi in produzione sono ricavati dal Nerello Mascalese, l’uva rossa dell’Etna. Questo vuole essere un modo per rendere onore al nostro vitigno più rappresentativo.
Inoltre faccio macerazione sulle bucce anche con le uve bianche, Il Maria Elena bianco , ad esempio, fa 15 giorni di macerazione sulle bucce. Questo permette di estrarre sostanze aromatiche e antiossidanti naturali che conferiscono al vino struttura e unicità di gusto. (
Infine il mio spumante e il frizzante sono prodotti con il “metodo ancestrale”, molto diversi per metodologia e risultato sia dal metodo classico che da quello charmat;
Insomma, metodologie diverse e gusti diversi, nel panorama vitivinicolo etneo.
Ora desidero raccontarvi e presentarvi le mie tre linee produttive.
La prima è Maria Elena , una Dea (mia moglie), la mia musa ispiratrice che posa il proprio sguardo propiziatorio sul vulcano. Portano il suo nome un vino rosso e un vino bianco. Il protocollo di vinificazione è identico. Diraspatura manuale dei grappoli, macerazione sulle bucce per circa 15 giorni ed affinamento in barrique e tonneaux usati per circa 10 mesi. Affinamento in bottiglia di almeno 1 anno prima dell’uscita in commercio. Nella prima annata di produzione, la 2018, il ME rosso è un Etna Rosso D.O.C., il ME bianco macerato è un IGT Terre Siciliane.
Continuiamo con Herous : in latino significa “eroico”, perché eroica è la viticoltura in alcuni vigneti terrazzati dell’Etna. Quello sito in contrada “Grotta della Paglia” ad una altitudine di quasi 900 metri s.l.m. è uno di questi . Tutte le uve raccolte vengono destinate alla produzione dell’HEROUS spumante metodo classico e dell’HEROUS frizzante metodo ancestrale.
Infine un omaggio alla tradizione vinicola etnea con la linea Del patrimonio . Considero questo vino, un dono propiziatorio per sua maestà Etna, che con la sua incessante attività eruttiva rilascia sul terreno una grande quantità di elementi minerali che rappresentano un vero patrimonio in termini di fertilità del suolo e sostanze nutritive per le viti. Inoltre nel 2013 l’Etna è stata inserita dall’UNESCO nell’elenco dei siti “Patrimonio dell’Umanità”. Si tratta del Rosso, vino strutturato e corposo, che riprende per gusto e sensazioni olfattive i vini rossi tradizionali dell’Etna.
Considero i miei vini dei veri e propri manufatti artigianali e possono per questo presentare delle sorprendenti e sostanziali diversità anche da bottiglia a bottiglia, questa è la loro vera ricchezza, il loro grande valore.
Produco i miei vini nel rispetto della natura, curando la biodiversità del territorio, attraverso un’agricoltura più che biologica e biodinamica non ancora certificata. Non utilizzo prodotti chimici di sintesi. Le fermentazioni sono spontanee grazie ai microrganismi di cui sono naturalmente ricche le uve e non aggiungo nessuno degli additivi o coadiuvanti enologici ammessi dal disciplinare convenzionale e anche da quello del vino biologico in vinificazione, maturazione e affinamento.
É emozionante vedere le cinque etichette tutte assieme, dietro ogni bottiglia c’è la piena soddisfazione di un sogno, una visione imprenditoriale in divenire, nottate insonni, la fatica di giornate di lavoro in vigna, un progetto di vita che mi ha regalato soddisfazioni e che dedico a tutta la mia famiglia.
A breve apriremo una sezione del sito dedicata allo shop online, se vuoi contattarci per informazioni, ordini e spedizioni in tutta Italia e all’estero, non esitare a farlo.
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